Sviluppi nel Modello Eitingon: Virginia Ungar
Gennaio 2018
Ulteriori comunicazioni sullo sviluppo del Modello Eitington
Cari Colleghi,
Vi ho già scritto lo scorso Agosto in merito alla decisione presa dal Board che ci ha preceduto di "consentire in linea di principio una frequenza da 3 a 5 sedute settimanali nel Modello Eitingon dell'IPA".
In precedenza vi ho scritto che a quel punto assolutamente nulla era cambiato riguardo agli standard minimi accettabili secondo le regole dell'IPA. Vi ho anche promesso che saremmo andati avanti con sensibilità e trasparenza, cercando una soluzione che potesse armonizzarsi con le diverse esigenze e realtà.
Ora vi scrivo per condividere i progressi fatti nella riunione del Board che si è svolta dal 13 al 15 gennaio in Costa Rica.
Dopo varie conversazioni molto aperte e franche, abbiamo raggiunto una decisione che - sono lieta di comunicarvi - è stata approvata all'unanimità dal Board.
I punti chiave sono:
Sono state accettate le raccomandazioni della Task Force per la modifica del Codice di Procedura.
Ciò significa che ogni Società Componente che utilizza il Modello Eitington di Training e desidera variarlo - in linea con i nuovi requisiti di frequenza - può ora farlo autonomamente, ovviamente in linea con le proprie regole democratiche.
È stata concordata una tempistica per l'attuazione di un metodo di valutazione da utilizzare nel momento in cui nuovi gruppi si candideranno all'IPA.
Sarà istituita una Task Force per l’attuazione di tale metodo che riferisca le proprie raccomandazioni al Board entro Gennaio 2019.
La nostra International New Groups Committee (ING) avrà quindi 12 mesi per sviluppare metodi dettagliati da sottoporre al Board entro il 2020.
Ipotizzando l’approvazione del Board nel Gennaio 2020, si è ritenuto che l’ING avrebbe bisogno in generale da 3 a 5 anni per portare a termine con tali nuove procedure una valutazione completa di qualunque nuovo gruppo. Si è anche osservato che l’ ING non ha risorse illimitate: se molti gruppi si candidassero, i tempi potrebbero anche allungarsi. In una successiva riunione dell’ Executive Committee è stato concordato di raccomandare al Board che questa Task Force si assuma anche la responsabilità di riesaminare e formulare le raccomandazioni sulle Equivalence Procedures (Procedure di Equivalenza).
Ci siamo accordati per la costituzione di altre due Task Force: una Task Force sulla Collegial Quality Assessment (CQA) (valutazione collegiale di qualità) e una Task Force sulla Representation (rappresentanza).
Il mandato della Task Force CQA sarà di "sviluppare proposte per un sistema collegiale di valutazione della qualità ( come chiamare questo sistema verrà suggerito dalla Task Force)che dovrebbe fornire i mezzi per condividere la prassi migliore tra le società- incluse quelle inter-regionali-, dovrebbe coinvolgere tutti i modelli di Training, e dovrebbe garantire al Board (e ai candidati) che venga raggiunto lo standard qualitativo". Il Board ha ritenuto fondamentale per l'IPA disporre di un sistema unico e unificato di valutazione della qualità, operativo su tutti i modelli di Training e in tutte le regioni.
Il mandato della Task Force on Representation sarà di “ricevere le raccomandazioni dalle parti interessate e formulare le raccomandazioni al Board su quale potrebbe essere un sistema di rappresentanza democratica più equo rispetto all’attuale, tenendo conto dei cambiamenti che hanno avuto luogo nella democrazia nell'IPA da quando il sistema attuale è entrato in funzione, tenendo conto degli orientamenti per l'immediato futuro in merito all'aspirazione a creare una quarta Regione IPA per l’ area Asia-Pacifico, e tenendo conto di un giusto equilibrio tra Candidati, Membri, Membri in pensione e Società ".
Queste due Task Force produrranno entrambe le proprie relazioni iniziali entro Giugno 2018, mentre la relazione finale di CQA sarà prodotta entro Gennaio 2019, e quella di Representation entro Luglio 2019.
È stato concordato che nel Gennaio 2019 il Board deciderà se intende costituire una nuova Task Force finale, per una revisione dei Tre Modelli di Training, al fine di "valutare se (e come) dovrebbero essere messi in atto criteri più qualitativi e quali altri cambiamenti, in caso, potrebbero essere auspicabili".
Ulteriori informazioni sull’ambito previsto e sulla composizione di queste Task Force si possono trovare in questo POWER POINT
Desidero in particolare ringraziare il Board della Task Force e tutti i membri del Board dei Representatives per il loro impegno a produrre un risultato che rifletta sia la diversità sia i valori condivisi dell'IPA.
Cordiali saluti,
Virginia Ungar
Presidente IPA
( Italian translation by Elisabetta Marchiori- Editing: Maria Grazia Vassallo)
Agosto 2017
Cari Colleghi,
Voglio cogliere l'occasione per condividere direttamente con voi tutti un'importante decisione presa dal Board precedente a Buenos Aires il 23 Luglio 2017.
Si trattava della "decisione in linea di principio di consentire una frequenza da 3 a 5 sedute settimanali all’interno del Modello Eitingon di Training IPA e di delegare all’ Executive Committee l'autorità di esaminare e approvare le eventuali modifiche richieste al Procedural Code per rispecchiare questo cambiamento ".
Il 31 Luglio, alla mia prima riunione del Board come Presidente IPA, si è discusso su come dare concretezza a questa decisione.
Il Board ha rilevato che le attuali procedure di Training dell'IPA rimarranno in vigore fino a quando il Board non avrà concordato specifiche modalità per concretizzare la decisione presa in linea di principio dal Board precedente.
È stato convenuto di creare una Task Force che avrebbe portato avanti la decisione del Board, con la prospettiva che il gruppo fornisca una sua relazione alla riunione del Board di Gennaio 2018.
L’Executive Committee si è poi riunito il 1° Agosto e ha deciso di costituire due Task Force in due fasi distinte:
i)inizialmente, saranno nominati quattro membri del Board (un Chair, più un rappresentante per ciascuna Regione IPA), incaricati di presentare delle proposte di emendamento del Codice di Procedura per la riunione del Board di Gennaio 2018
ii) dopo l'approvazione delle modifiche al Codice di Procedura, verranno nominati sei membri aggiuntivi non appartenenti al Board (due per ciascuna Regione), che avranno il compito di elaborare delle proposte su come l'IPA potrebbe lavorare con le sue Constituent Organizations alla luce di questi nuovi standard minimi.
Alla Task Force iniziale sarà richiesto di presentare eventuali raccomandazioni all’Executive Committee entro la fine di Novembre, in tempo utile per la revisione e per eventuali proposte che possano richiedere l'approvazione del Board durante la riunione dello stesso prevista per Gennaio 2018.
Ulteriori dettagli sulle finalità e la composizione delle Task Force saranno proposti e comunicati nei prossimi mesi.
Non ero un membro votante del Board fino al 30 Luglio. Tuttavia, il precedente Presidente Stefano Bolognini ha permesso generosamente a Sergio Nick e a me di partecipare alle riunioni del Board e dei funzionari negli ultimi dodici mesi.
Sono quindi molto consapevole della portata e della profondità delle discussioni e delle rimostranze che si sono sviluppate su questo tema.
So anche che questa è una questione molto sentita dai colleghi e con un potenziale di profonda conflittualità.
Sono confortata, tuttavia, dalla nostra capacità - sia nel Board sia nelle discussioni più ampie con i Presidenti delle Società - di esprimere dissenso riuscendo comunque a creare un contenitore per la riflessione e il dibattito costruttivo.
Nel dare raccomandazioni ai membri delle due Task Force, intendo assicurare che trarremo vantaggio dalla diversità e saremo equilibrati nel prestare ascolto alle molte prospettive, giudizi e opinioni che devono modellare il divenire realtà di una decisione a favore della quale si è espressa una larga maggioranza .
Voglio assicurare a tutti i colleghi:
1) che in questo momento assolutamente nulla è cambiato rispetto agli standard minimi accettabili secondo le regole dell'IPA.
2) che andremo avanti in uno spirito di sensibilità e trasparenza alla ricerca di una soluzione che possa fondere armoniosamente le diverse esigenze e realtà.
Virginia Ungar
( Italian translation by Elisabetta Marchiori- Editing: Maria Grazia Vassallo)